Stefania Colombo/ gennaio 3, 2019/ Stefania Colombo/ 0 comments

“Buongiorno bene arrivato/a” – dico ai una pazienti ad un primo colloquio.
“Per cortesia, le dispiacerebbe togliere le scarpe?” – “Le scarpe?!!! E perché?”.

Chi non me lo dice apertamente, spesso lo pensa in silenzio, a volte seguono delle battute:
– “Non mi vorrà visitare?”.
– “Mi sembra di essere tornato all’asilo”.
– “Che bello anche a yoga le tolgo”.
– “Non rispondo dei miei piedi “…

Chiedere ai propri ospiti di lasciare le proprie scarpe all’ingresso può generare diversi problemi, disagi: “Se ho i calzini bucati? I piedi puzzolenti? Se mi daranno pantofole fetide da indossare?

Perché nel nostro studio si tolgono le scarpe? Non è certo per essere particolari o diversi, o per una questione di principio. Togliere le scarpe per noi ha un significato molto importante.

Innanzitutto, per noi bioenergetici, significa mettere i piedi per terra, ancorarci ad un punto stabile, la terra. Questo è molto importante soprattutto per chi deve affrontare un percorso di psicoterapia e ha bisogno di ricercare una stabilità. Ma, aldilà della bioenergetica, togliersi le scarpe ha molteplici significati ed è per questo che, a volte, muove delle resistenze. Togliersi le scarpe significa un po’ liberarsi di un ruolo, mostrarsi. A volte può muovere sentimenti di imbarazzo, oppure vergogna.

Camminare a piedi scalzi – da sempre – è un simbolo di libertà, ma per essere liberi bisogna uscire dai propri costrutti, abbandonare un pochino le proprie difese. Togliere le scarpe significa anche un po’ tornare bambini, essere un po’ ridicoli, strani, buffi. Scoprire di avere un calzino bucato potrebbe anche diventare un momento di leggerezza per giocare, emozionarsi e per entrare in contatto con vissuti profondi e antichi.

Togliere le scarpe può significare: “liberarsi dalla sporcizia del mondo”. Abbandonare, almeno simbolicamente, le contaminazioni esterne. Separare l’interno dall’estero. Questo gesto, sebbene apparentemente banale, può dunque aiutare la persona a concentrarsi su di sé poichè, metaforicamente, può simboleggiare l’ingresso in uno spazio più intimo, raccolto, protetto quale la propria casa.
Ecco perché quando entrate nel nostro studio vi chiediamo di togliere le scarpe, un piccolo gesto che può essere già un passo in avanti.

                                                                                                      

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>
*
*