La ricetta della torta pasqualina ligure, con la sfoglia sottilissima

La torta pasqualina è uno dei piatti simbolo della tradizione culinaria ligure, una specialità che incarna la freschezza e la ricchezza degli ingredienti della regione. Questo piatto, tipicamente preparato durante le festività pasquali, è caratterizzato da una sfoglia sottilissima che avvolge un ripieno ricco di sapori, rendendo ogni morso un’esperienza gustativa unica. La combinazione di verdure fresche, uova e formaggio rende la torta pasqualina non solo deliziosa, ma anche nutriente.

La preparazione di questo piatto richiede un po’ di tempo e dedizione, ma il risultato finale ripaga ampiamente gli sforzi. La chiave per una torta pasqualina di successo sta nella sfoglia, che deve essere lavorata finemente per garantire la sua leggerezza e croccantezza. Non è raro vedere le nonne liguri che stendono la pasta con un mattarello, non risparmiando fatica per ottenere il giusto spessore.

Ingredienti per la torta pasqualina

Per preparare una torta pasqualina ligure, avrete bisogno di una serie di ingredienti freschi e di alta qualità. La tradizione prevede l’uso di bietole o spinaci, ma è possibile variare con altre verdure a seconda della disponibilità stagionale e dei gusti personali. Ecco un elenco di ciò che servirà:

– 500 g di bietole fresche
– 3 uova
– 200 g di ricotta
– 150 g di parmigiano grattugiato
– 1 cipolla
– 1 spicchio d’aglio
– 200 g di farina 00
– 100 ml di olio d’oliva
– Acqua quanto basta
– Sale e pepe q.b.
– 1 tuorlo d’uovo per la finitura

È importante notare che, sebbene la ricetta tradizionale preveda l’uso della ricotta, molte varianti moderne includono altri tipi di formaggio, come il feta o il pecorino, per arricchire il sapore del ripieno. La scelta delle verdure può variare a seconda della stagione, rendendo la torta pasqualina un piatto versatile e sempre attuale.

Preparazione della sfoglia

La preparazione della sfoglia è un passaggio cruciale per la riuscita della torta pasqualina. Inizia mescolando la farina con un pizzico di sale e l’olio d’oliva. Aggiungi acqua poco per volta, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Una volta pronto, lascia riposare l’impasto avvolto nella pellicola trasparente per almeno 30 minuti, in modo che si rilassi.

Dopo il riposo, dividi l’impasto in due parti: una più grande e una più piccola. Utilizza il mattarello per stendere la parte più grande in una sfoglia sottile, che sarà utilizzata come base. Assicurati di infarinar bene il piano di lavoro e il mattarello per evitare che la pasta si attacchi. La sfoglia deve essere così sottile da poter quasi vedere attraverso.

Una volta ottenuta la sfoglia, adagia delicatamente la base in una teglia precedentemente unta, facendo attenzione a coprire anche i bordi. Fai ritagliare i bordi in eccesso e metti da parte.

Preparazione del ripieno

Mentre la sfoglia riposa, puoi dedicarti alla preparazione del ripieno. Inizia lavando le bietole e lessandole in acqua salata per qualche minuto, quindi scolale e strizzale bene per eliminare l’acqua in eccesso. In una padella, fai soffriggere la cipolla tritata e l’aglio in un po’ di olio d’oliva, quindi aggiungi le bietole e cuoci per qualche minuto per insaporirle.

In una ciotola, mescola ricotta, parmigiano, le uova e le bietole cotte. Regola di sale e pepe, assaggiando per assicurarti che i sapori siano bilanciati. Nota che il parmigiano aggiungerà già una certa sapidità, quindi non esagerare con il sale.

Adesso puoi assemblare la torta. Versa il ripieno sulla sfoglia, livellandolo bene. Se lo desideri, puoi creare degli incavi nel ripieno e rompere un uovo in ciascuno di essi. Questo passaggio renderà la torta ancora più gustosa e ricca. Richiudi la torta con la seconda sfoglia, sigillando i bordi con i polpastrelli per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Infine, spennella la superficie con il tuorlo d’uovo per ottenere una doratura perfetta.

Cuoci la torta in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 50 minuti, o finché la superficie non risulti dorata e croccante.

La torta pasqualina ligure è un piatto che può essere gustato sia caldo che freddo, rendendola ideale per un picnic primaverile o come antipasto durante un pranzo festivo. La sua versatilità e il suo sapore autentico ne fanno un must nella cucina ligure. Con il giusto equilibrio tra freschezza e cremosità, ogni fetta rappresenta un viaggio attraverso i sapori della Liguria. Provate a prepararla e lasciatevi conquistare da questo classico della gastronomia italiana!

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